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Brianza Plastica: una storia di persone, idee e prodotti.
Il primo marchio fu creato nel 1962, utilizzando
un carattere piuttosto aggraziato: essenziale ed
immediato, esso era perfetto per rappresentare
Brianza Plastica nei mercati dell’epoca.
Con lo sviluppo dell’azienda, fra gli anni Sessanta
e la fine degli anni Settanta, crebbe l’esigenza
di dotarsi di un nuovo logo che raccontasse
l’innovazione e la volontà di guardare sempre
avanti, le due anime che avevano caratterizzato
la crescita di Brianza Plastica in quei decenni. Per
questo nel 1981 fu scelto un lettering più dinamico
abbinato a un simbolo, la doppia freccia verde,
che non soltanto rimandava immediatamente alla
visione innovatrice dei fratelli Crippa, ma riproduceva
in modo stilizzato la “B” e la “P”, iniziali di Brianza
Plastica.
Questa impostazione rappresentò l’azienda per
diversi anni fino al 1998. Alla fine del XX secolo
l’incremento produttivo, gli investimenti profusi
nella ricerca e nello sviluppo tecnologico avevano
portato Brianza Plastica a crescere notevolmente,
fino a diventare una società per azioni. L’imponenza
produttiva e commerciale stimolarono nell’azienda
l’esigenza di un nuovo restyling del logo, che si fece
più geometrico e visivamente più persistente grazie
all’aggiunta dei colori azzurro e giallo.
Forte della sua identità, Brianza Plastica porta
nel nuovo secolo un ricco bagaglio d’esperienza
e di successi, senza mai dimenticarsi di guardare
al futuro. Così si avvicina al suo cinquantesimo
anniversario con un logo nuovo nel quale l’azzurro si
trasforma in blu e le frecce diventano gialle: esse si
liberano della gabbia grafica, raccontando la storia
di un’azienda con un passato importante e un futuro
di successi ancora da costruire.
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È l’identità dell’azienda
che affiora nel nome, nei loghi e nelle campagne di
comunicazione che sono state progettate nel tempo.
1962
1981
1998
2011