Brianza Plastica - Soluzioni per edilizia scolastica - page 5

L’asilo nido APE TAU rappresenta un segno concreto destinato agli
aquilani dopo il terremoto dell’aprile 2009. Un’idea “costruttiva” e
positiva dopo i danni causati dal sisma.
L’idea iniziale è di Luigi Masotto, presidente dell’associazione di
costruttori mantovana “A regola d’arte” che ha coinvolto Atelier2 -
Gallotti e Imperadori associati come progettisti. Marco Imperadori è
statoanchecoordinatore, in rappresentanzadel PolitecnicodiMilano,
di numerosi soggetti privati, associazioni di categoriae varie istituzioni
coinvolte (mantovane, lombarde e non solo) gratuitamente che, con
il loro lavoro o l’offerta di materiali, hanno reso possibile l’operazione.
L’asilo si trova nell’ampio parco Murata Gigotti a Coppito, frazione
dell’Aquila. I lavori di cantiere sono stati molto rapidi, sono infatti
iniziati nel novembre del 2009 e terminati nel settembre del 2010,
con consegna al Sindaco della città.
Velocità costruttiva, elevate prestazioni antisismiche, acustiche,
termiche e di protezione all’incendio sono state le caratteristiche che
i progettisti hanno voluto perseguire nella concezione dell’edificio.
Dal punto di vista distributivo la costruzione è caratterizzata da
tre corpi e da una pensilina tecnologica che conduce all’ingresso
principale pedonale. I corpi sono tutti realizzati con una forma
carenata che permette di ottimizzare il rapporto superficie-volume,
garantendo al contempo unamassimizzazione degli spazi disponibili
SCHEDAPROGETTO
Progetto strutturale:
Studio Tecnico Ing. Gian Pietro Imperadori –
DarfoBoario Terme (BS)
Impianto termoidraulico:
Studio TermotecnicoDario Lotti
Impianto elettrico:
P.I. Tortelli Jacopo, Ferretti StudioProgettazione
Opere esterne:
Prof. DaniloPalazzo del Politecnico di Milano
Direzione lavori:
Ing. AntonelloCucchiella
Responsabile di cantiere:
AlessandroBertolani
Promotori:
AssociazioneARegolad’Arte,SocietàMantovanaMateriali
Moderni sas, Confindustria di Mantova, Politecnico di Milano, Atelier 2
– Gallotti e Imperadori Associati, Comitato “APE TAU”, AnceMantova,
AnceLombardia
e una minimizzazione delle superfici disperdenti. Di questi tre corpi, quello centrale è adibito
ai servizi (ingresso, segreteria, bagni, cucina e depositi) mentre i restanti due sono occupati
ciascuno da un’aula e da uno spazio di riposo per i bambini.
La struttura è totalmente a secco con centinature portanti e elementi secondari in legno per il
corpo centrale o acciaio zincato per le ali di raccordo, con guscio interno e facciate totalmente
stratificate a secco su struttura secondaria e iperisolateper ottenere il massimocomfort estivoe
invernale. Archi a tre cerniere ne costituiscono la struttura primaria.
Protagonista del rivestimento a scocca: il pannello sandwich curvo
ELYCOP
di
Brianza Plastica
,
nello spessore di 70 mm. Dotato di un’anima in poliuretano espanso ad alta densità, questo
elemento costruttivo soddisfa i requisiti di isolamento termico delle norme previste in termini di
risparmio energetico (Dlgs 192) e i valori di trasmittanza previsti per l’ottenimentodelledetrazioni
fiscali del 55% in funzione dell’efficienza energetica.
Tali pannelli sono caratterizzati da una geometria curva emodulare che ha permesso, nel caso
dell’asilo, la disposizione di tre pannelli lungo la linea d’arco, prevedendone uno posizionato sul
colmo e due laterali con “over lapping” di lamiera, all’altezza delle reni, per dare tenuta ad aria e
acqua.
L’asilo nido rappresenta un interessante esempio di innovazione grazie all’impiego dei materiali
scelti.
L’edificioprogettato risponde ai requisiti richiesti da protocolloCasaClima in classeA con
un consumo pari a 17KWh/mq per anno.
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