L’edificio, progettato per ospitare giovani in con-
dizioni sociali disagiate e gli uffici per la gestione
dellecomunità legateallaFondazioneDonLeandro
Rossi, è articolato in volumi di altezze differenti, da
unooduepiani almassimo: unnucleo residenziale
èorganizzato inuna zonagiornoadoppiaaltezzae
una zona notte. Unnucleoper uffici e “spaziodi in-
contro” è articolato in più volumi con ingresso indi-
pendentedanord.
L’edificio si distingueper lepre-
stazioni energetiche (classe ACened)
, le soluzioni
innovative di involucro, lo sfruttamento di energie
gratuite e il controllo delle condizioni di comfort in-
terno attraverso strategie il più possibile naturali.
Progetto
L’edificio è orientato secondo la direzione nord-sud alla ricerca del
massimo sfruttamento dell’energia solare nelle stagioni fredde e del-
le migliori condizioni di comfort termico e visivo nelle mezze stagio-
ni. L’obiettivo di progetto consisteva nella ridefinizione prestazionale
dell’involucro in funzionedel comportamentoenergeticocomplessivo
dell’edificio. Laprogettazione si èconcentrata suunusoestesodelle
tecnologie stratificate a secco (S/R, struttura e rivestimento): per la
realizzazionedegli elementi tecnici si è fatto ricorsoallacomposizione
di materiali leggeri e funzionalmente specializzati, assemblati a sec-
co. La struttura è stata realizzata con due differenti tecnologie. Per
la parte residenziale, è stata utilizzata una strutturamista con pilastri
in acciaio e travi in legno lamellare oltre ad un sistema innovativo di
realizzazionedei giunti che hapermesso l’irrigidimentodei telai senza
il ricorso ai tradizionali controventi.
La facciata ventilata
Al supporto edilizio, costituito da moduli sandwich di legno, sono
stati fissati degli elementi per facciate ventilate. Il prodotto,
ISOTEC
PARETE
, sperimentato per la prima volta in questo cantiere, è co-
stituito da un pannello di
12 cm in poliuretano
avvolto da un foglio
di alluminio goffrato. Nello spessore poliuretanico è stato inserito un
corrente in alluminio zincato che, oltre a fissare meccanicamente
il pannello al supporto sottostante, garantisce il corretto sostegno
sottostrutturale per il rivestimento esterno. Il pannello, si caratterizza
per l’estrema leggerezza e la rapidità di messa in opera, ed è stato
studiato per adattarsi a diversi tipi di supporto murario. Esso può
accogliere un’ampia varietà di rivestimenti – dall’intonaco tradizionale
su lastre continue, pannelli di grandi e piccole dimensione ed ele-
menti discontinui in cotto – consentendo quindi di ottenere soluzioni
modulate per costo e aspetto finale. L’utilizzo di cospicui spessori di
isolamento con pannelli poliuretanici, a rivestimento omogeneo delle
parti strutturali e di tamponamento ha consentito il raggiungimento di
performanceeccellenti. L’utilizzodimateriali abasso impattoambien-
talehapermessodi costruirechiusure verticali per regolare le forzanti
climatiche esterne conminimo impegno impiantistico .
SCHEDAPROGETTO
Tipo di intervento:
NuovaCostruzione
Destinazione:
Casa accoglienza e uffici
Committente:
FondazioneDon LeandroRossi ONLUS
Progetto architettonico e tecnologico:
Ettore Zambelli, AIACE
Srl –Società di Ingegneria
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